Welcome-Travel

Welcome Travel, 40 tappe virtuali per WE MEET: “Non possiamo fermarci”

Saranno 40 le tappe virtuali nelle quali di articolerà il roadshow di Welcome Travel WE MEET, partito in questi giorni. “Non possiamo fermarci a causa del Covid – dichiara l’amministratore delegato Adriano Apicella ; il network si nutre di riflessioni, considerazioni e proposte che vengono dalla rete. I We Meet, nella nuova formula web edition, sono dunque un’importante occasione di confronto che ci consente di superare le restrizioni che stanno condizionando le nostre vite”.

Focus degli incontri l’analisi dello scenario attuale e delle prospettive future, oltre a un confronto diretto per meglio recepire le necessità delle agenzie del network e rispondere con nuove attività e servizi opportunamente tarati sul momento e sulle esigenze espresse dalle agenzie stesse.

L’organizzazione dei partecipanti per ogni tappa è stata affidata agli area manager Welcome Travel che hanno selezionato gruppi di agenti della medesima area territoriale, che possibilmente affrontano problematiche simili.

Nel corso degli incontri, della durata di circa un’ora e mezza, viene dato quindi ampio spazio all’ascolto delle agenzie proprio per accogliere nuovi contributi e spunti per sviluppare nuove strategie, in un’ottica di continuo miglioramento ed evoluzione del network.

 

 

Articolo scritto da ttgitalia.com

 

IATA

La Iata rivede le stime: aumentano le perdite nette ma ripresa già da fine 2021

La Iata ha ha riaggiornato le previsioni per il 2020 e il 2021. Per il 2020 è prevista una perdita netta di 118,5 miliardi di dollari, superiore alla previsione di 84,3 miliardi di dollari stilata lo scorso giugno. Si prevede una perdita netta di 38,7 miliardi di dollari nel 2021, in aumento rispetto ai 15,8 miliardi di dollari previsti lo scorso giugno.

La seconda metà del 2021 dovrebbe però migliorare dopo una prima parte dell’anno molto impegnativa. La previsione di Iata conferma che un taglio aggressivo dei costi si combinerà all’aumento della domanda prevista nel 2021 grazie alla riapertura dei confini con i test e alla disponibilità diffusa di un vaccino. Questo dovrebbe portare a far tornare positivo il settore in termini di cassa già nel quarto trimestre del 2021, in anticipo rispetto a quanto previsto in precedenza.

Questa crisi è inesorabile. Le compagnie aeree hanno tagliato i costi del 45,8%, ma i ricavi sono scesi del 60,9%. Il risultato è che le compagnie aeree perderanno 66 dollari per ogni passeggero trasportato quest’anno, per una perdita netta totale di 118,5 miliardi di dollari. Questa perdita verrà ridotta drasticamente di 80 miliardi di dollari nel 2021. Ma la prospettiva di perdere 38,7 miliardi il prossimo anno non è positiva. Dobbiamo riaprire le frontiere in modo sicuro senza quarantena in modo che le persone possano volare di nuovo. E con le compagnie aeree che devono resistere almeno fino al quarto trimestre del 2021, non c’è tempo da perdere “, ha commentato Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata.

Le previsioni indicano infine che il numero di passeggeri dovrebbe crescere fino a 2,8 miliardi nel 2021. Sarebbe un miliardo di viaggiatori in più rispetto al 2020, ma ancora 1,7 miliardi al di sotto delle prestazioni del 2019. I volumi di passeggeri torneranno ai livelli del 2019 non prima del 2024.

 

Articolo scritta da ttgitalia.it

La rivoluzione Alpitour: ecco come cambia la struttura del gruppo

Alpitour Spa entra nel vivo. Un mese dopo l’annuncio da parte del Gruppo presieduto da Gabriele Burgio della fusione per incorporazione di Eden Viaggi Spa e Press & Swan Spa in un’unica (operativa dalla prossima primavera), parte il percorso di riorganizzazione, con la definizione di un nuovo organigramma della Divisione Tour Operating che possa garantire continuità e integrazione.
A Pier Ezhaya è stata assegnata la Direzione generale del tour operating. A lui riporteranno sia le funzioni di business sia quelle di staff, nonché i team Marketing & Social Media, affidati a Elena Usilla; l’area Sviluppo Strategico & Customer Care, seguita da Marco Maggioni; il Controllo di Gestione, diretto da Claudia Riccadonna e la Direzione Revenue & Digital, guidata da Paolo Meroni.

Area business
Per quanto riguarda l’area di business, la Direzione generale operativa è affidata a Giuliano Gaiba, a cui rispondono la Direzione Commerciale Trade, l’Operativo Vendite e la Direzione Prodotto. Quest’ultima vede Patrice Caradec a capo diAlpitour France, Franco Campazzo al vertice del cluster Mainstream e Paolo Guariento a capo del cluster Specialties.

La Direzione Commerciale Trade viene assegnata ad Alessandro Seghi, la cui squadra conta Angelo Cartelli (alla guida della struttura Vendite Trade Individuali) e Barbara Levi (area Gruppi & Mice ). L’Operativo Vendite sarà invece guidato da Ornella Panzeri.

I network
Per quanto riguarda i due network di proprietà, Welcome Travel Group Spa & Geo Spa – entrambi controllati in joint venture con Costa Crociere – entra nel team di Welcome Travel Group Andrea Moscardini, che assume il ruolo di direttore network.

Articolo scritto da ttgitalia.it

COMMUNICATION_ WELCOME_TRAVEL

Welcome Travel presenta il Communication Market riservato alle agenzie

Welcome Travel lancia il Communication Market, un nuovo Repository che raccoglie tutti i materiali a disposizione della rete per alimentare i propri canali di comunicazione.

La nuova area è stata messa a punto su richiesta delle agenzie, richiesta emersa durante gli appuntamenti We Focus di settembre e ottobre. Nel Repository verranno archiviati quotidianamente sia il pacchetto di materiali che Welcome produce per specifiche campagne, sia le card Facebook e Instagram che popolano il palinsesto dei due canali social del network. Un’ampia raccolta di materiali a portata di click e già pronti all’uso, disponibili sia nella versione brandizzata Welcome Travel sia in quella con lo spazio per l’inserimento del logo e della personalizzazione dell’agenzia.

L’aggiornamento della documentazione sarà costante, proprio per offrire sempre nuove idee di marketing facilmente accessibili e utilizzabili. Il tutto per sfruttare al meglio le potenzialità del digitale e mantenere viva la relazione con i clienti abituali e acquisirne di nuovi.

 

Articolo pubblicato da:  ttgitalia.com

ALITALIA

Alitalia decolla la newco Ita: via libera della Corte dei Conti

Con la registrazione della Corte dei Conti della newco Ita – Italia Trasporto Aereo, si apre ufficialmente il nuovo capitolo Alitalia. Il via libera al decreto di costituzione, da parte del massimo organo di magistratura contabile, era il passaggio atteso da giorni per avviare realmente il decollo della società con Francesco Caio alla presidenza e Fabio Lazzerini nel ruolo di amministratore delegato, affiancati da altri sette componenti del consiglio di amministrazione.

Come anticipato da corriere.it, Ita sarà una compagnia aerea “a trazione pubblica”, grazie all’accordo raggiunto tra i quattro ministeri di riferimento (Economia, Trasporti, Lavoro e Sviluppo economico), e partirà con un capitale sociale di 20 milioni di euro, destinati ad arrivare – secondo quanto previsto dal decreto Rilancio – a 3 miliardi di euro.

Ora si attende la prima riunione del cda, che avrà 30 giorni di tempo per stilare il piano industriale, convincere l’Unione europea della bontà del progetto (e, soprattutto, del fatto che la newco sia separata dall’attuale Alitalia) e soddisfare anche i sindacati che hanno chiesto da tempo un urgente confronto sui passaggi-chiave del piano: calendario alla mano e rispettando le tempistiche voluta dal governo Conte, Ita dovrebbe muovere i primi passi operativi entro fine anno.

E proprio nei giorni scorsi, il ceo Fabio Lazzerini ha delineato in un’intervista alla stampa una prima strategia di Ita nel settore cargo, con un forte impegno sui mercati-chiave, lasciando presumere anche una radicale revisione nei collegamenti esteri del nuovo vettore, con un concreto impegno a sviluppare una rete di voli di lungo raggio entro i prossimi 5 anni.

Anche se la newco si chiamerà ufficialmente Ita, n realtà volerà nel 2021 con il logo di Alitalia, avrà lo storico codice della compagnia (AZ) e anche quello del biglietto (che inizia con 055), così come comprenderà anche il programma fedeltà MilleMigli».

Tutti asset che dovranno essere acquistati dall’amministrazione straordinaria e che hanno un valore di mercato di circa 220 milioni di euro.

 

Fonte: lagenziadiviaggi.it