m-facility - ellade viaggi- Eminds

Ellade/EMINDS/M-FACILITY: una partnership finalizzata a facilitare il lavoro delle agenzie di viaggi

In questi ultimi anni Ellade viaggi non ha mai smesso di investire in tecnologia per ottimizzare il proprio booking on line sia in termini di funzionalità che di prodotto, con lo scopo di fornire alle adv uno strumento di lavoro affidabile e sempre all’avanguardia.

Migliorare il servizio offerto significa anche rendere più agevoli i processi di pagamento in modo da ottenere immediatamente i biglietti, senza necessariamente utilizzare la carta di credito. In quest’ottica – dichiara Nicola Rubaudo, direttore tecnico Ellade viaggi – si inquadra l’accordo con M-Facility che, grazie al supporto tecnologico di Eminds, ha consentito di aggiungere ai metodi di pagamento già previsti anche STS.

Acquistare biglietteria marittima tramite la nostra piattaforma è facile e conveniente, il sistema fornisce una panoramica sempre aggiornata riguardo tutti i collegamenti disponibili su di una specifica tratta. Oggi con STS per le Agenzie di Viaggi nostre partner è più facile anche pagare. Ad un miglioramento della fruibilità degli strumenti on line corrisponde uno sgravio di lavoro per il booking telefonico, che può svolgere con più serenità il suo fondamentale ruolo di consulenza e supporto.

Siamo molto soddisfatti della partnership realizzata con Ellade e EMinds. STS si dimostra ancora una volta un gateway di pagamento affidabile e concorrenziale sul mercato – dichiara Daniele Fiorini, DG di M-Facility spa. Diamo, infatti, la possibilità alle agenzie di viaggio di regolare le transazioni senza l’obbligo di utilizzare la carta di credito ed allo stesso tempo la garanzia assoluta e immediata di incasso al fornitore di servizi. Viste le crescenti criticità di accesso al credito si tratta di un vantaggio competitivo molto importante per tutto il sistema.

Gli operatori che hanno scelto STS sono molto soddisfatti dei nostri servizi. La prossima frontiera della concorrenza sul turismo si farà proprio sui sistemi di incasso e pagamenti. STS è ad oggi un gateway di pagamento sicuro e convenientevisto che il costo del servizio di incasso è nettamente inferiore rispetto a quelli presenti attualmente sul mercato. Per questo siamo certi che continueremo a crescere.

Eminds, presente sul mercato del turismo ormai da 20 anni, ha fatto della sua unicità, quella di supportare i propri clienti avendo sempre uno sguardo attento ai suoi bisogni.
Questo ha permesso negli anni di rendere la sua piattaforma sempre più di spessore grazie all’integrazione di servizi tecnologicamente avanzati.

Il legame ormai più che decennale con il Cliente Ellade, dichiara Roberto Di Leo, amministratore di Eminds, ha consentito di intercettare un’esigenza importante dello stesso: l’integrazione di un nuovo gateway di pagamento oltre al ventaglio di metodi che la piattaforma già prevedeva: Settlement Technology System STS. Questo è stato possibile grazie alla preziosa collaborazione con il partner M-Facility.
Questo servizio permette oggi di snellire il lavoro di booking, sempre più oneroso per le agenzie di viaggio.

About eMinds

Da 22 anni, eMinds sviluppa e fornisce servizi tecnologici ai Tour Operator, TMC e DMC per i segmenti B2B, B2C, Inbound, Outbound e Business Travel. Con il TailorMadeTour ha rivoluzionato il modo di concepire il lavoro dei Tour Operator fornendo uno strumento professionale, avanzato e personalizzabile, che aumenta il valore del business dei “viaggi su misura” degli oltre 40 clienti tra Italia, Francia, Canada e Stati Uniti
About M-Facility spa: M-Facility S.p.A. ha ideato, prodotto e realizzato STS: gateway di pagamento in grado di garantire il buon esito delle transazioni finanziarie fra i soggetti che formano la filiera del turismo. L’utilizzo delle soluzioni tecnologiche più innovative (API, OPEN BANKING, bonifico istantaneo) fa si che l’incasso oltre che sicuro sia anche immediato. Le Agenzie di Viaggi non hanno l’obbligo di utilizzare la carta di credito per regolare le transazioni verso i fornitori. M-Facility opera attivamente sul mercato dal luglio 2018 in partnership con il Gruppo Bancario ICCREA. Dal 2021 STS è attivo anche su tutte le filiali di Intesa Sanpaolo.

About Ellade

Ellade viaggi opera nel settore del trasporto marittimo fin dagli anni ’60. Nata inizialmente come biglietteria per i traghetti che operavano sulla trattaOtranto – Grecia, ne ha poi seguito la commercializzazione in tutta Europa, per affermarsi come centro prenotazioni per collegamenti in partenza dai maggiori porti italiani e non solo. Nel 2001 ha aperto uno dei primi siti internet dedicati alla biglietteria marittima, nel 2006 ha lanciato la prima versione del booking on line. Tutto ciò mantenendo sempre alto il livello di assistenza fornito dal call center, che da assistenza ai clienti prima, durante e dopo la prenotazione. Per Ellade viaggi il principale canale di vendita è il B2B.

Riferimenti

M-Facility spa: Daniele Fiorini 331 477 4399 (daniele.fiorini@m-facility.it)
Eminds s.r.l.: Roberto Di Leo 348 0815434 (r.dileo@eminds.it)
Ellade viaggi s.n.c.: Nicola Rubaudo 337 834594 (nicola@elladeviaggi.it)

18/11/2022

NDC a che punto siamo

NDC: A CHE PUNTO SONO I VETTORI?

A che punto siamo con Ndc? Il 2022 è davvero l’anno in cui il protocollo di Iata è adottato in larga scala? Ancora oggi le risposte delle compagnie aeree sono molto differenti l’una dall’altra.

Livello avanzato per il leisure, più complessa la questione lato Tmc: in casa Air France-Klm a livello mondo per le Ota il tasso di adozione del protocollo Iata è tra il 70 e l’80%.

Diverso il discorso per il business travel: “Richiede più servizi e le funzionalità da sviluppare sono maggiori – spiega Eleonore Tramus, nuovo direttore generale East Mediterranean -, ma l’ecosistema è pronto”. Quanto al supplemento Gds, pari a 15 euro, “non è ancora stato applicato – afferma il direttore generale -; sarà effettivo da fine marzo 2023”. Parlando solo di Europa, il tasso di azione “è pari al 20% del booking indiretto, con una fetta preponderante del leisure e Ota – sostiene Tramus -. In Italia, nello specifico, le cifre sono più o meno le stesse”.

E’ un tema di grande attualità – afferma Nguyen Tien Hoang, general manager Europe di Vietnam Airlines – e ci stiamo lavorando, ma al momento non abbiamo fissato una data per l’adozione di questo protocollo”.

Eva Air “sta testando Ndc e dovremmo essere pronti per il prossimo anno“, anticipa il presidente Clay Sun. Quanto al supplemento per le prenotazioni “viene già applicato, sia sul segmento leisure che su quello business. E’ pari a 5 dollari”.

Tra i vettori a stelle e strisce, American Airlines si sta impegnando sul fronte Ndc grazie a nuovi accordi con Sabre, Amadeus e Travelport. La compagnia aerea “si sta muovendo verso un modello con ciascun gds in cui American si impegna a fornire contenuti sempre migliori all’agenzia utilizzando la tecnologia Ndc – ha fatto sapere in una nota il vettore -. A partire dal 2023, le agenzie dovranno acquistare e prenotare attraverso la tecnologia Ndc per avere accesso ai migliori contenuti pubblici di terze parti disponibili”. A partire dal secondo trimestre del prossimo anno, “le adv che si collegano direttamente, tramite qualsiasi gds o aggregatore, saranno idonee”. American non ha specificato la durata degli accordi con i gds, ma ha detto che sono “a lungo termine”. I contenuti Ndc della compagnia sono già disponibili su Amadeus e Travelport; arriveranno su Sabre all’inizio del 2023.

In Italia si affaccia sul tema Ndc il vettore del gruppo Alpitour: secondo Neos “è uno step necessario in un mondo digitalizzato – commentano l’amministratore delegato Carlo Stradiotti e il direttore commerciale Aldo Sarnataro -. Non si può avere a che fare con un sistema distributivo che ragiona su tecnologie e logiche in termini di messaggistica obsolete: sarebbe un limite al prodotto e non si riuscirebbe a customizzarlo. Ci stiamo adeguando, ma la pandemia ha inevitabilmente rallentato gli investimenti. Avremo una due-date. Anche noi“.

Il punto di vista delle associazioni

Ma cosa ne pensano le associazioni delle agenzie? “Il vantaggio di Ndc è rappresentato dal fatto di avere una piattaforma univoca e Assoviaggi è alla finestra”, dichiara il presidente Gianni Rebecchi.

E’ un momento complicato anche per il trasporto aereo – evidenzia il presidente Fiavet Ivana Jelinic – e il protocollo di Iata tocca temi delicati come i rimborsi e la gestione operativa. E’ molto in divenire e gli attori coinvolti sono spesso non allineati. Ciò detto, bisogna ricordare – sottolinea Jelinic – che il 60% dei volumi di biglietteria passano proprio dalle agenzie di viaggi”. L’associazione lascia i punti vendita “liberi” di adottare o meno lo standard Ndc: “Avere una pluralità di posizioni per noi è sempre stato un grande valore”.

Fonte: guidaviaggi.it
Articolo di: Nicoletta Somma

Costa Crociere

Costa Crociere incontra le agenzie di viaggi: “Insieme per creare valore”

Stringersi la mano non è mai stato così bello! Costa Crociere torna finalmente a incontrare di persona gli agenti di viaggi per ascoltarne i bisogni, condividere idee e strategie e continuare a pianificare insieme il futuro. Sono decine gli appuntamenti in programma che si susseguono in queste settimane nelle principali città italiane e a bordo delle navi Costa. Un ricchissimo palinsesto d’autunno che coinvolge migliaia di agenzie di viaggi di tutta Italia, costruito per ringraziare i partner della distribuzione che non hanno mai smesso di essere al fianco della compagnia e presentare loro tutte le iniziative commerciali e di prodotto e i nuovi servizi per il 2023.

Incontri che sono supportati dal lancio della campagna commerciale Black Friday, dall’8 al 30 novembre. Un’iniziativa che offre l’opportunità imperdibile di prenotare in anticipo, e a prezzi convenienti, crociere con partenze fino all’estate, e che sarà accompagnata da un importante piano di comunicazione con spot in tv, radio, sms, dem, online media e social durante tutto il periodo per invogliare i clienti ad andare in agenzia e a prenotare sin da ora la propria crociera per il nuovo anno.

Tutte le tappe del roadshow di Costa

Riccardo Fantoni CostaCatania, Palermo, Cagliari, Bari, Napoli, Roma, Milano, Torino, Genova, Bologna, Mestre e Verona: sono le 12 tappe del roadshow “Insieme per creare valore” che per tutto il mese di novembre vede la direzione commerciale Italia della compagnia incontrare oltre 1.500 agenzie di viaggi. Ogni appuntamento rappresenta un’occasione unica per tornare a parlarsi di persona e conoscere in anteprima i contenuti del nuovo contratto di valore e tutti gli strumenti e servizi, ancora più utili e premianti, che Costa Crociere metterà a disposizione delle agenzie a partire dal mese di dicembre.

Dopo gli incontri sul territorio di ottobre tra gli area manager e oltre 1.700 agenti di viaggi, dai primi di novembre sono ripartiti anche i fam trip dedicati alla scoperta del prodotto: quattro crociere – a bordo di Costa Smeralda, Costa Firenze e Costa Pacifica – durante le quali circa 1.000 agenti stanno avendo l’opportunità di toccare con mano, ancora una volta, la qualità delle crociere Costa, dalle esperienze gastronomiche uniche e indimenticabili alle nuove escursioni a terra più lunghe di sempre fino al ricchissimo palinsesto di intrattenimento a bordo.

«Siamo davvero felici del riscontro che tutte queste iniziative stanno avendo. La partecipazione e l’entusiasmo da parte delle agenzie di viaggi sta superando ogni nostra aspettativa – commenta il direttore vendite, Riccardo Fantoni – Abbiamo voluto ripartire da dove ci eravamo lasciati: tornare a incontrarci di persona per ascoltare gli agenti, che rimangono i primi e più importanti ambasciatori del nostro prodotto».

Black Friday, Costa spinge l’early booking

Novembre, però, vuol dire anche Black Friday. Per continuare a stimolare la domanda e portare sin da ora i clienti a prenotare in agenzia la loro prossima crociera, guardando non solo all’inverno ma anche alla prossima primavera-estate, Costa ha lanciato una speciale campagna commerciale con oltre 150 crociere in promozione, con partenze fino ad aprile 2023, su Mediterraneo, Emirati Arabi, Caraibi e crociere transatlantiche di posizionamento. Con prezzi a partire da 299 euro per persona, confermando la prenotazione con soli 50 euro di acconto, i clienti Costa potranno prenotare senza pensieri e a prezzi vantaggiosi il loro prossimo viaggio, con cancellazione gratuita fino a 30 giorni dalla partenza per le crociere entro il 31 marzo 2023.

Fonte: lagenziadiviaggi.it

turismo degli italiani

I viaggi degli italiani nel 2023? Brevi, esotici e a buon mercato

Come i clienti dei taxi che tengono sempre d’occhio il tassametro, gli italiani in viaggio nel 2023 faranno molta attenzione all’eurometro. Emerge infatti una crescente attenzione degli italiani al portafoglio, con prenotazioni sempre più a ridosso della data di partenza e verso destinazioni e luoghi esotici, ma raggiungibili con voli a corto e medio raggio. È il risultato della ricerca di Volagratis sui trend di viaggio per il prossimo anno, che ha redatto pure una lista di destinazioni da tenere d’occhio perché saranno quelle soggette a un incremento di interesse dei flussi turistici italiani: dalla vicina Amsterdam fino al lontano Giappone, da Londra ai Paesi Baschi.

Nel dettaglio la ricerca ha individuato quattro trend che caratterizzeranno l’anno nuovo e le destinazioni da non perdere.

Innanzitutto ci sarà grande attenzione al budget a disposizione: ad influenzare le scelte degli italiani per i viaggi nel 2023 saranno infatti soprattutto la situazione socio-economica globale e i rincari della stagione fredda, due fattori che porteranno a scegliere viaggi low cost. Nessuna rinuncia, quindi, solo una maggiore attenzione al portafoglio, perché viaggiare è un bisogno sempre più sentito, come hanno dimostrato gli ultimi due anni, nei quali, nonostante le limitazioni, gli italiani non hanno mai smesso di andare alla scoperta di luoghi nuovi, anche se a soli pochi passi da casa. Ed in tal senso Volagratis.com ha individuato le settimane in cui costerà meno volare nel 2023. Secondo i dati raccolti dal portale, i prezzi più bassi dei voli si troveranno nella quarta e nella quinta settimana dell’anno (dal 23 gennaio al 5 febbraio), nelle quali si concentrerà il maggior numero di voli low cost, seguite dalla seconda (9-15 gennaio) e dalla diciannovesima (8-14 maggio).

Il secondo aspetto riguarda le tempistiche nelle prenotazioni: il prossimo anno, infatti, si assisterà ad una forte crescita dei viaggi last minute. Un trend, questo, già emerso nel mese di ottobre 2022, quando il 40% dei booking è avvenuto con una finestra di prenotazione che va da un giorno a un massimo di tre settimane prima della partenza, con il 16% delle prenotazioni effettuate entro 7 giorni dal viaggio.

Ma le spese ridotte e le prenotazioni last minute, sempre secondo la ricerca di volagratis.com non toglieranno però ai viaggiatori la voglia di ricercare l’esotico, magari vicino a casa, concentrandosi quindi su viaggi a corto e medio raggio che, però, consentono di scoprire usi e costumi diversi da quelli europei. A tal proposito i dati raccolti da volagratis.com tra settembre e ottobre 2022 che evidenziano, rispetto ai due mesi precedenti, una crescita a doppia e tripla cifra delle ricerche per mete quali Sharm el Sheikh (+156%), Marrakech (+140%), la capitale giordana Amman (+137%) e Dubai (+39%).

A influenzare le scelte sulle mete di viaggio saranno, infine, anche alcuni degli eventi più attesi per il 2023, come i grandi appuntamenti musicali, culturali e sportivi che permetteranno quindi non solo di visitare una città, ma anche di vivere un’esperienza unica durante il soggiorno.

Il trend, che si consoliderà sempre di più nei prossimi dodici mesi, ha già influenzato le ricerche dei voli tra la fine del 2021 e il 2022, quando, in concomitanza dell’annuncio dell’elezione di Torino come città ospitante dell’Eurovision, ben un terzo delle ricerche effettuate sul portale (32,6%) si è riferito a soluzioni per volare e dormire nel capoluogo piemontese. Lo stesso è avvenuto, anche se per ragioni differenti, in occasione dei funerali della Regina Elisabetta, quando, il giorno successivo alla notizia della morte dell’amatissima sovrana, Volagratis.com ha registrato un incremento di ricerche di voli dall’Italia verso Londra del 971%.

Fonte: lagenziadiviaggi.it

Welcome Travel Group

WELCOME TRAVEL GROUP : OBIETTIVO NUOVI CLIENTI IN ADV

L’obiettivo di Welcome Travel Group è continuare ad aumentare le quote di mercato delle agenzie affiliate e dei partner commerciali del network. Il 2023 ci dovrà condurre al completo recupero dei volumi pre-pandemici. Il bacino di utenti è stimato oggi in oltre tre miliardi di euro, ma vogliamo utilizzare tutti i nostri strumenti, i servizi a valore aggiunto e le iniziative esclusive per ampliare questa industria, riconquistando i clienti che hanno fatto esperienze online e che, dopo i problemi derivati dalla pandemia, guardano nuovamente alle agenzie e ai nostri prodotti con fiducia. Vogliamo intercettare volumi e opportunità e continuare a crescere per aumentare il fatturato delle agenzie”.
Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group, ha concluso così l’incontro del pomeriggio di ieri con il management team e la stampa trade.

Un 2022 migliore del previsto

L’appuntamento ha rappresentato l’occasione per illustrare il pre-consuntivo dell’esercizio 2021/22 del network, fare il punto sull’andamento delle vendite, la politica commerciale e gli strumenti a disposizione dei partner per i brand Wtg e illustrare la strategia che guiderà l’operatività nei prossimi mesi.

Il legame tra network, partner commerciali e adv è inscindibile – ha proseguito il manager -. Quest’anno ci siamo dedicati molto al crm e alle potenzialità che possiamo offrire ai partner. Anche se permane una negatività rispetto ai dati prepandemici, il 2022 è stato comunque un anno positivo, con una performance delle vendite decisamente migliore a quanto previsto. Nonostante l’inverno sia stato ancora condizionato dal Covid 19, l’estate ha visto infatti volumi molto vicini al 2019 nel leisure e nel business travel. Per l’esercizio 2021-22 , il volume d’affari complessivo del network, in valore assoluto, è di 1.285 milioni di euro, rappresentato da 968 milioni nell’area leisure (-23% rispetto al 2018/2019) e 317 milioni nell’area vettori (-40%)”.

Network solido

È stato un anno molto intenso e di soddisfazione – ha dichiarato Andrea Moscardini, direttore network – a seguito della riorganizzazione della struttura commerciale trasversale ai due brand con 16 sales e 2 capi area per essere molto vicini alle adv e al territorio. Il network è cresciuto di 162 agenzie, in equilibrio tra Geo 83 e Welcome 79 su tutto il territorio italiano. Ci ha stupito riscontrare molte adv senza contatto attivo con un network, condizione frutto evidentemente di un costo ritenuto sacrificabile in periodo di pandemia, e questa situazione ha permesso quindi numerosi ingressi durante l’anno. Il progetto Welcome Travel Store, che si rivolge solo alle adv sul territorio o addetti alle vendite professionisti ma non a nuove figure che vogliono entrare nel settore, è stato sicuramente apprezzato mentre gli aspetti societari, con il cambio di codice Ateco, hanno reso un po’ più burocratico il processo”.

Meno 10% di agenzie sul mercato

Un dato importante sono, purtroppo, le 76 uscite: 23 chiusure di filiali, ma non delle ragioni sociali, altre invece definitive – ha aggiunto Moscardini -. La lettura del triennio rimanda a 246 punti vendita chiusi a causa della pandemia, circa il nostro 10%, una percentuale non banale anche se forse ci si attendeva numeri più spaventosi. Trentaquattro sono state le disdette, dato che, anche se inferiore ai dati storici, comunque non ci soddisfa”.

Vantaggi di filiera

Il network oggi conta in totale 2.364 agenzie di viaggio affiliate: 1.171 per il brand Welcome Travel, 1.175 Geo Travel Network e 18 tra agenzie di proprietà e punti vendita Welcome Travel Store.
Efficace il suo ruolo come anello di congiunzione tra operatori e agenzie con l’obiettivo di acquisire nuove quote di mercato attraverso un incremento dei rispettivi volumi di fatturato, a vantaggio di tutta la filiera. Lo evidenziano i numeri di andamento, che segnalano per i fornitori commerciali performance superiori a quelle di mercato. Vincente, da questo punto di vista, si è rivelato il sistema di incentivazione – che ha distribuito 1 milione 700mila euro – con il mantenimento dell’impianto premiante Welcome Travel Team per le agenzie Welcome Travel e Win4All per Geo Travel Network.

Ritorno alla qualità

L’area leisure, dalla quale manca completamente l’inverno – ha spiegato Dante Colitta, direttore commerciale e marketing – porta ancora un segno negativo complessivo del 23% rispetto al periodo prepandemia. Per quanto concerne i singoli segmenti, abbiamo registrato un calo del 25% nel volume d’affari su charter e villaggistica, del 6% sul Mare Italia, del 33% sulle crociere e del 18% sul tailor made. Crescono, invece, del 15% le banche letti, segno di un ritorno in adv anche per prenotare questo segmento. Per diversi motivi, primo fra tutti la carenza di personale, il 2022 ha visto erogare ovunque servizi di bassa qualità. A fronte di una stima di crescita del pricing di circa il 20%, nel 2023 saremo in grado di garantire un ritorno alla qualità. Tra i settori maggiormente presidiati figura sicuramente il wedding”.

Verso un 2023 ancora negativo

Con 317 milioni di euro fatturati nel volato ci siamo fermati a – 40% rispetto al 2019 – ha precisato Vittorio Amato, responsabile commerciale vettori e biglietteria –. I vettori con contratto in essere, con 289 milioni, hanno rappresentato il 91%. Come nel leisure, il risultato anche in questo caso è stato caratterizzato da un andamento dei fornitori contrattualizzati decisamente migliore rispetto a quelli non contrattualizzati, a suggello della capacità di orientamento delle vendite da parte delle agenzie affiliate al network. Per noi è inoltre molto importante renderle partecipi, come testimonia la reportistica mensile che inviamo loro a colmare la lacuna della scarsa comunicazione da parte delle compagnie aeree, che parlano molto b2c ma poco b2b, e cercando così di dare valore tanto al vettore quanto all’adv. L’obiettivo 2023 è arrivare a un -15% del fatturato prepandemico ma i passeggeri saranno meno”.
Per quanto concerne le principali aree geografiche, il network segna una perdita rispetto ai volumi Bsp prodotti nel periodo 2018/19 del 41% sull’Europa, 30% Nord America, 15% Sud America, 56% Asia, 23% Africa, 22% Medio Oriente e 53% sul mercato domestico.

Profilare il cliente

Welcome Travel Group continuerà a investire sulla formazione degli agenti con fam trip, roadshow, webinar e incontri e sugli strumenti digitali anche in un’ottica di sostenibilità. I nuovi portali We hub e Geo space, il crm, le integrazioni dei sistemi di booking dei partner commerciali e dei gestionali delle agenzie con Salesforce, il tool per i canali social, le newsletter e tutti i servizi Wtg continueranno a essere declinati per i differenti brand del network, in funzione delle peculiarità di ciascuno.
Il nostro rapporto non si esaurisce con l’overcommission. In un momento di ritorno della clientela in agenzia – ha precisato Apicella – è fondamentale offrire tutti gli strumenti per profilare e fidelizzare il cliente. Disponiamo di 20 milioni di dati all’anno per imparare a conoscere meglio i nostri viaggiatori. Con i servizi e la tecnologia vogliamo permettere all’agente di mettere a frutto tutto il suo lavoro e concentrarsi sulla vendita, demandando al network le attività di comunicazione e marketing, pur garantendogli la facoltà di personalizzare i contenuti”.

Concentrazione della domanda

I prossimi mesi – ha precisato l’ad di Welcome Travel Group – vedono la conferma di destinazioni classiche come l’Oceano Indiano e l’Egitto ma anche il Giappone. La finestra di prenotazione si sta aprendo e assistiamo a un progressivo ritorno all’advance booking sul 2023, che non sarà comunque un anno “normale” perché agenzie, prodotto, destinazioni e voli saranno in numero minore rispetto al prepandemia. Ci sarà una concentrazione della domanda e le adv sono in difficoltà a causa della difficoltà di reperire personale e professionalità. Sul mercato opera circa il 20% di forza vendita in meno mentre i prezzi di volato e hotel sono cresciuti anche del 30%. Il nostro piano prevede di recuperare i volumi del 2019 con circa il 10-12% di clienti in meno ma con un aumento della quota media”.

Stiamo investendo molto sul dettaglio – ha concluso Apicella -. La digitalizzazione non annulla l’agenzia, che ha dalla sua conoscenza del prodotto e fisicità. Il fattore chiave non è che cosa ho ma come lo gestisco”.

Fonte:guidaviaggi.it
Articolo di: Paola Olivari

Giovanni Tamburi

TAMBURI E LA FIDUCIA IN ALPITOUR: “STA ACCELERANDO LA CRESCITA”

Tamburi riconferma ancora una volta la sua fiducia nel gruppo Alpitour: nel resoconto intermedio di gestione al 30 settembre il gruppo riferisce che l’operatore “sta accelerando la crescita del fatturato, degli ordini e della redditività”.

In generale Tip chiude i primi nove mesi con un utile pro forma consolidato di oltre 122,7 milioni e con un patrimonio netto di oltre 1,14 miliardi, dopo distribuzioni nel periodo di dividendi per oltre 20 milioni e acquisti di azioni proprie per ulteriori 16,9 milioni. Le quote di risultato delle partecipazioni collegate hanno contribuito per oltre 43 milioni; la plusvalenza sulla cessione di Be per circa 100 milioni.

La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2022, “tenuto anche conto del prestito obbligazionario, ma senza considerare attività finanziarie non correnti e ritenute sotto il profilo gestionale liquidità utilizzabile a breve – afferma il gruppo -, era negativa per circa 351,6 milioni, rispetto ai circa 380,8 milioni al 31 dicembre 2021. La variazione del periodo è in buona parte riferibile all’incasso del provento della vendita di Be (netto del reinvestimento in Engineering) e di obbligazioni, al netto dell’impiego di liquidità per finalizzare gli investimenti in partecipazioni, la distribuzione di dividendi e l’acquisto di azioni proprie”.

In questo contesto la società constata con dispiacere che “l’attuale corso del titolo Tip sia così inspiegabilmente depresso. Con target price degli analisti tra i 12 ed i 13 euro per azione, con plusvalenze implicite che agli attuali prezzi di mercato delle partecipate quotate superano abbondantemente il miliardo di euro ma che sono attorno ai due miliardi se si ragiona a livello di Valore Intrinseco Netto il corso di borsa attuale a noi pare molto penalizzante. Per questo insistiamo con il buy back e riteniamo che lo stesso sia un ottimo modo di continuare ad investire le liquidità in portafoglio”.

Stiamo vivendo il periodo più indecifrabile da molte decine di anni – afferma il gruppo -. Il passo indietro sulla globalizzazione a seguito dell’invasione russa in Ucraina, l’inusitato mismatch tra domanda ed offerta di molte merci, le imprevedibili storture sul mercato del lavoro in tutto il mondo e le difficoltà sulle catene logistiche, sono fenomeni, peraltro concomitanti, i cui effetti sono veramente difficili da prevedere. Va però evidenziata la totale incoerenza tra l’andamento delle partecipate di Tip ed il clima generale che si respira, non solo in Italia. E’ verosimile che il 2022 si chiuda, per TIP e per quasi tutte le partecipate, con risultati record“.

 

Fonte:guidaviaggi.it

Ita Airways il Governo: “Chiudere la partita entro la fine dell’anno”

Dossier riaperto per ottenere le migliori condizioni possibili per lo sviluppo della compagnia e chiusura della privatizzazione di Ita Airways entro la fine dell’anno. Sono intervenuti a margine di due distinti eventi il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e quello delle Infrastrutture Matteo Salvini per fornire alcune indicazioni sulla linea del Governo in merito alla compagnia aerea.
Secondo quanto riportato da Lapresse, Urso ha spiegato che “il Governo cercherà le condizioni migliori perché vi sia lo sviluppo industriale di quella che non è più una compagnia statale ma è sicuramente ancora una compagnia di bandiera”.

Da parte sua Salvini ha sottolineato che l’importante è fornire un futuro certo al vettore a prescindere dall’offerta che si scelga. Fondamentale inoltre chiudere la partita entro la fine dell’anno: “Sarebbe opportuno altrimenti ci saranno altre centinaia di milioni di euro di denaro pubblico da spendere”.

Fonte:ttgitalia.com