Biglietti aerei fantasma, clienti agenzia bloccati in Marocco

“Il 41enne denunciato dalla polizia ha disdetto le prenotazioni dei viaggi di ritorno”

Ci sono alcuni marocchini residenti a Torino che sono rimasti bloccati in patria a causa della truffa dei biglietti aerei perpetrata dal titolare dell’agenzia di viaggi Lina di corso Giulio Cesare 12/D.

L’uomo, anche lui marocchino, di 41 anni, è stato individuati ieri e denunciato dalla polizia.

Tra le varie operazioni che ha compiuto c’è, secondo quanto accertato, l’avere disdetto i viaggi di ritorno di persone che gli avevano pagato un biglietto per il Marocco, trattenendo la quota versata per sé.

Nel corso della perquisizione domiciliare, è stata sequestrata numerosa documentazione inerente il raggiro nonché materiale elettronico e informatico e telefoni cellulari.

Il modus operandi era di effettuare le prenotazioni dei biglietti (sia aerei che navali) presso le compagnie di viaggio o altre agenzie, ricevendo la corresponsione del prezzo dalla sua clientela e disdicendole totalmente o parzialmente in un secondo momento.

Alcune persone che hanno sporto querela hanno riferito che loro familiari, amici e conoscenti si trovano, per queste ragioni, bloccate in Marocco.

In alcuni casi il danno subito dalle vittime, quasi tutte connazionali del presunto truffatore che intendevano passare le vacanze estive in madrepatria, supera abbondantemente i 3mila euro.

I numeri del maxi-raggiro, secondo la questura, “sono comunque da ritenersi in difetto: molte vittime sono ancora ignare e altre non hanno ancora contezza di aver prenotato voli o viaggi poi disdetti a loro insaputa”

Fonte torinotoday.it