Il presidente Luca Battifora tranquillizza sulla situazione. L’Enac chiede ai vettori che operano sulla meta maggiori controlli di sicurezza.
I voli italiani verso Sharm non sono stati interrotti. Lo rende noto il ministero degli Esteri. L’Enac, si legge sulle pagine de Il Sole 24 Ore, ha disposto che le compagnie aeree nazionali che hanno voli programmati in partenza da Sharm effettuino per proprio conto controlli di sicurezza (security) aggiuntivi rispetto a quelli che vengono normalmente eseguiti presso l’aeroporto.
Attualmente sono 1500 i turisti italiani in vacanza nella località del Mar Rosso. Per Luca Battifora, presidente Astoi, non ci sarà alcun problema per il loro rientro. “I flussi per Sharm gestiti dal sistema dei tour operator – spiega il manager dalle pagine del quotidiano– si affidano essenzialmente ai voli charter di Meridiana, Neos e Blu Panorama che continuano a operare”. Battifora non nasconde la difficoltà della destinazione, che ha ridotto del 50% i flussi di turisti dal Belpaese negli ultimi sei anni. “A Sharm adesso – prosegue Battifora – vanno soprattutto gli affezionati. Difficile immaginare che gli arrivi di italiani continuino a calare”. Un cenno, poi, anche alle Maldive: “In questo caso più che mai – conclude il presidente Astoi – me la sento di tranquillizzare: c’è una transizione politica in corso ma non ha la minima ripercussione sulle attività di accoglienza”.
Fonte Guida Viaggi