La nuova ondata della pandemia in diverse parti d’Europa rischia naturalmente di mettere ancora a dura prova il settore turistico e in Spagna arriva l’allarme chiusure per le agenzie di viaggi, già decimate nel corso dell’ultimo biennio.
Secondo le stime rese note dall’associazione di categoria Acave, durante la pandemia sarebbero usciti di scena il 25 per cento dei punti vendita esistenti. Tradotto in numeri, si legge su Preferente, circa 2.375 agenzie di viaggi sulle 9.500 esistenti prima del Covid avrebbero chiuso i battenti.
Tuttavia, prosegue Acave, il trend non appare destinato ad arrestarsi. A rischio ci sarebbero ancora 1.400 negozi e se le stime dovessero essere confermate dopo la pandemia rimarrebbero attivi meno di 6mila agenzie di viaggi.
Fonte: ttgitalia.com