Alitalia: “Le agenzie fondamentali per il nostro ritorno all’utile”

Nicola Bonacchi, vice president Italy sales, ha concluso a Firenze il ciclo di incontri con il trade.
Alitalia incontra il trade. La compagnia torna a Firenze per presentare alle agenzie di viaggi della Toscana la nuova strategia commerciale e il rinnovamento.
Con la tappa toscana si conclude il roadshow commerciale 2015 che ha preso avvio lo scorso luglio di quest’anno e che con Firenze ha toccato undici città d’Italia.”Il progetto di rilancio della compagnia si fonda su un’offerta completamente nuova sotto il profilo dei servizi, delle destinazioni, dei prezzi e di un nuovo approccio con le agenzie di viaggi”, spiega il vettore in una nota.
Uno dei principali pilastri della strategia di Alitalia è quella di crescere rapidamente nel numero delle destinazioni di lungo raggio servite direttamente. Nel 2016 due nuove destinazioni, Santiago del Cile e Città del Messico (da Roma), si aggiungeranno al network dei voli Alitalia.Nicola Bonacchi, vice president Italy sales, ha illustrato alle agenzie anche altre novità della compagnia, impegnata nel rilancio di tutte le sue attività su scala globale: il nuovo brand e la nuova livrea, i nuovi allestimenti interni degli aerei, la nuova offerta gastronomica a bordo delle tre classi di viaggio, con servizi come il “Dine Any Time” che permette ai viaggiatori di scegliere non solo cosa mangiare ma anche quando.
Durante gli incontri è stata inoltre presentata la nuova squadra di manager Alitalia che gestirà le relazioni commerciali in Italia e in particolare con l’area di Firenze, con l’impegno di mantenere un rapporto diretto e costante con tutti gli operatori del turismo.

“Le agenzie di viaggio svolgono un ruolo fondamentale per il raggiungimento del nostro obiettivo di ritorno all’utile nel 2017 – ha commentato Bonacchi -. Siamo qui a Firenze oggi per ribadire il nostro impegno a rafforzare sempre più la
collaborazione con le agenzie, partner fondamentali per la distribuzione dei prodotti premium di Alitalia e per lo sviluppo dell’industria turistica italiana”.

Fonte Guida Viaggi